Foza. Fiamme all’assalto del bosco

Sembra non avere fine la lunga serie di incendi che da qualche settimana a questa parte sta colpendo su più fronti l’intera regione Veneto e il Vicentino in particolare: da stamattina bruciano i boschi di Foza, nei pressi di località Tommasini.

Centinaia di ettari bruciati con un dispendio immane di risorse umane e idriche proprio in un momento in cui le precipitazione latitano da mesi lasciando a secco l’intero comprensorio.

Per l’incendio nel piccolo comune altopianese, segnalato ancora stamane poco dopo le 10 del mattino, sono tuttora presenti numerose squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Asiago, Vicenza e Thiene, oltre ai volontari della Protezione Civile e del nucleo AIB sempre di Asiago: indubbia la matrice dolosa del rogo che risulta innescato in punti molto distanti tra loro al fine di acuirne e aggravarne gli effetti.

Per molte ore, oltre a due elicotteri della struttura regionale che si approvvigionano nel lago di Corlo ad Arsiè, si è affiancato anche il potente Erickson Air Crane S-64: chiusa per precauzione la strada provinciale 76 della Valgadena dalla località Costalta fino al centro di Foza, a seguito segnalazione di alcuni massi in carreggiata oltre che per agevolare le operazioni di spegnimento.

Il Summano brucia, vasto incendio nel bosco

Dal primo pomeriggio di mercoledì, i Vigili del fuoco stanno operando sul Monte Summano nei pressi di via Rovrea a Piovene Rocchette per un incendio sterpaglia nel bosco di vaste proporzione, che ha anche minacciato un’abitazione.

I pompieri arrivati da Schio e con il supporto dei volontari di Thiene e dell’elicottero Drago 71 del reparto volo di Venezia e successivamente della Regione, hanno operato per scongiurare che le fiamme raggiungessero la casa che è stata salvata.

Sono ora in corso le operazioni di spegnimento con lanci effettuati dagli elicotteri e l’intervento da terra con squadre miste dei Vigili del fuoco e volontari di Protezione civile dell’antincendio boschivo regionale.