Camion dei Vigili del fuoco fuori strada muore il conducente

Altro lutto , nei Vigili Del Fuoco , con cordoglio ci uniamo alla Famiglia ed amici di Massimo Viglierco 55 anni . I Vigili del Fuoco del distaccamento Volontari di Recoaro Terme

Ivrea 19 luglio 2023 Stavano andando a Castellamonte per l’incendio in un alloggio i vigili del fuoco di Ivrea rimasti coinvolti in uno spaventoso incidente stradale, ieri sera, intorno alle 19, sulla provinciale 222. Un incendio che, per assurdo, era quasi un falso allarme: una lavatrice in corto circuito. Ma ovvio, quando si sale su un camion dei vigili del fuoco, mestiere che è anche (e soprattutto) vocazione, non è possibile sapere in anticipo l’entità degli interventi. Così la squadra di Ivrea si è messa in strada con l’obiettivo di arrivare il prima possibile. È la prassi. Qualcosa però, purtroppo, è andato storto. Il camion, sul rettilineo della provinciale, è improvvisamente finito fuori strada, ha invaso la corsia opposta ed è andato a schiantarsi contro la recinzione di una casa, abbattendola. L’impatto è stato devastante. L’autista del mezzo, Massimo Viglierco, 55 anni di Cuorgnè, uno dei volti storici del distaccamento eporediese dei vigili del fuoco, non ce l’ha fatta. Immediatamente soccorso dal personale del 118 è andato anche in arresto cardiaco. Poi è stato trasportato in ambulanza all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Una corsa contro il tempo per salvargli la vita che non è bastata. Nei prati vicino alla provinciale è atterrato anche l’elisoccorso. Meno gravi gli altri due vigili del fuoco effettivi che erano sul mezzo: sono stati stabilizzati e trasportati all’ospedale di Ivrea. I primi ad arrivare sul posto sono stati i vigili del fuoco volontari di Rivarolo Canavese che, nel frattempo, avevano già messo in sicurezza anche l’alloggio del presunto incendio, a pochi minuti di distanza dal luogo dell’incidente. Un colpo al cuore dover soccorrere i propri colleghi feriti, uno di questi in fin di vita.

Altra grandine nel Bassanese

20/07/2023 TEZZE SUL BRENTA Non bastava la grandine che ha raggiunto il territorio il 12-13 luglio 2023 , 10 cm di grandine e raffiche di vento fino ai 100 km orari. Un ‘ondata di maltempo in tutto il veneto, soprattutto nel bassanese, nel Comune di Tezze sul Brenta. Ingenti danni a case, automobili e aziende. Cinquanta anni di lavoro distrutti in pochi minuti da una tempesta di ghiaccio. Erano le 19.30 quando anche a Tezze sul Brenta, la pioggia si è trasformata in veri e propri proiettili di ghiaccio grandi quasi 10 cm, colpendo soprattutto la zona est del comune, Stroppari, Campagnari e Belvedere. Sono bastati 15 minuti di grandine per mettere in ginocchio l’intero territorio. Danni ingenti alle campagne coltivate, alle abitazioni, auto ma soprattutto alle aziende del territorio. Sono state più di cento le chiamate di aiuto nella notte. Al lavoro da quasi 24 ore i vigili del fuoco di Bassano, Cittadella, Recoaro e Thiene. Auto completamente distrutte, tetti in mille pezzi, allagate diversi abitazioni e veri e propri scenari apocalittici. Buchi al tetto del deposito di più di tre metri, danni per oltre duecento mila euro. Voragini che dovranno attendere l’estate per essere poi sistemate. E dopo la tempesta di grandine, rimangono i danni e lo sconforto.