Certo non è tanto un record di cui vantarsi perché si sa che gli interventi dei Vigili del fuoco sono salvavita ed in gravi situazioni, ma l’apporto del nostro distaccamento di Vigili del fuoco volontari di Recoaro terme ha messo in evidenza la grande macchina che fa nel nostro distaccamento una piccola grande realtà…una vera missione, come sempre con la gente e per la gente in un soccorso tecnico urgente, ad persone animali e cose. Era impensabile in tempi remoti raggiungere questo obbiettivo, adesso arricchiti dalla nuova assegnazione di un ABP 4×4, ovvero un autobotte con 4000 litri di acqua.
Grazie a tutti per il lavoro e la professionalità dimostrata anche nelle condizioni più difficili e grazie alla fiducia dataci dalle istituzioni e cittadinanza.
Il Distaccamento Vigili del fuoco volontari di Recoaro terme
Con grande soddisfazione per la nostra piccola ma grande realtà, l’assegnazione di un mezzo importante, ABP 4×4 , un mezzo che ci permetterà ancora più capacità per il servizio tecnico urgente, per la gente e con la gente. Distaccamento Vigili del Fuoco Volontari di Recoaro Terme
Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Vicenza ha assegnato al Distaccamento volontario di Recoaro Terme una autobotte Mercedes 1124 a trazione integrale permanente, un mezzo particolarmente adatto al nostro territorio.
L’autobotte è dotata di:
4.000 litri d’acqua
250 litri di schiuma
Attrezzatura completa per interventi antincendio
Caratteristiche che la rendono il mezzo ideale per l’Alta Valle dell’Agno, dove le condizioni del territorio richiedono affidabilità, capacità e prontezza in ogni situazione.
A questo si aggiunge la formazione di 8 nuovi autisti: un passo fondamentale che permetterà al nostro distaccamento volontario di potenziare ulteriormente il servizio reso alle comunità della vallata.
Un grazie sincero ai nostri volontari, sempre presenti, sempre pronti. La loro dedizione è un valore prezioso per Recoaro e per tutta la nostra valle.
Noi del distaccamento Vigili del fuoco volontari di Recoaro terme ci uniamo al dolore per la perdita di un collega, e porgiamo alla famiglia ed al distaccamento di Arzignano le nostre più vicine condoglianze . Distaccamento volontari Vigili del fuoco di Recoaro terme
24 novembre 2025 Grande dolore nella comunità dei vigili del fuoco della provincia di Vicenza, che oggi ha annunciato attraverso i propri canali istituzionali la morte di Luca Casarotto, capo distaccamento della caserma di Arzignano. Casarotto è spirato sabato scorso, 22 novembre.
“Luca era un uomo di grande personalità – scrive l’ufficio comunicazione provinciale dei vigili del fuoco – noto per la sua gentilezza e allegria, che trasmetteva a tutti coloro che lo conoscevano, sia nel lavoro che nella vita privata. La sua dedizione e professionalità lo hanno reso un vigile del fuoco esemplare, e la sua perdita è un duro colpo per il Comando provinciale di Vicenza. Ci stringiamo al dolore della sua famiglia e dei colleghi, e lo ricordiamo con grande affetto e riconoscenza per il servizio reso alla comunità”.
Prosegue a Thiene in viale Europa il lavoro dei vigili del fuoco di Vicenza per spegnere gli ultimi focolai dell’incendio ai Magazzini Munari e mettere in sicurezza la struttura, coinvolta ieri pomeriggio in un devastante rogo che interessato il deposito e l’area vendita dell’attività commerciale. Le fiamme sono divampate intorno alle 14 e alle 18 di ieri sera l’incendio, che ha devastato i duemila metri quadrati del capannone, era già sotto controllo, anche se in serata alcuni focolai erano ancora attivi all’interno della struttura.
L’edifio non è sotto sequestro Le squadre dei vigili del fuoco (composte complessivamente da oltre 40 operatori e 14 mezzi provenienti da Vicenza, Schio e dai volontari di Thiene e Recoaro), hanno consentito di evitare la propagazione delle fiamme all’area degli uffici. L’intervento dei pompieri è proseguito fino a notte inoltrata per bonificare e mettere in sicurezza l’area, che inizialmente sembrava fosse stata posta sotto sequestro da parte dei carabinieri, su disposizione della Procura. Fatto smentito questa mattina, mentre le indagini sulle cause del rogo sono in corso da parte del Nucleo investigativo antincendi dei vigili del fuoco e dei carabinieri.
Le cause Dalle indagini in corso da parte dai tecnici dei vigili del fuoco e dei carabinieri è stato appurato che l’incendio è partito da uno scatolone con giocattoli e materiale vario all’interno. L’intervento dei vigili del fuoco ha permesso di risparmiare dalle fiamme gli uffici, all’interno dei quali erano custodite le riprese delle
La qualità dell’aria Da ieri pomeriggio sono in corso i monitoraggi dell’Arpav, secondi diversi metodi di campionamento. “Per alcuni di questi – spiega il sindaco Giampi Michelusi – sono già disponibili i risultati che indicano una normale presenza degli attesi prodotti di combustione per un incendio, senza rilevare la presenza di particolari sostanze quali diossine. Rimaniamo tuttavia in attesa di conoscere i risultati dei campionamenti che richiedono tempi di analisi più lunghi e che potranno fornire un maggior dettaglio sulle sostanze emesse nel corso dell’incendio. Rimangono quindi in vigore, in via precauzionale, le misure stabilite con l’ordinanza sindacale del 6 novembre“.
I danni Ingenti i danni provocati dall’incendio, che ha divorato tutto il materiale in vendita (il negozio era particolarmente fornito in vista del Natale) e reso inagibile il capannone. La portata esatta di quanto perso dall’esercizio commerciale, che possiede un secondo magazzino, è ancora in via di quantificazione. 18 i dipendenti che sono ora nei pensieri dei titolari. Qui il contesto lavorativo è quello di una grande famiglia e ieri sera dipendenti e titolari erano tutti davanti al loro luogo di lavoro, andato in fumo.
La vicinanza della popolazione In moltissimi in queste ore stanno esprimendo vicinanza alle famiglie Munari, titolari di attività commerciali ormai da 150 anni. Dall’amministrazione comunale (in prima fila con la Protezione Civile) alla Pro Loco Thiene, dal deputato Erik Umberto Pretto fino a semplici cittadini, tutti ricordano come “da Munari” fosse il luogo dove si viene accolti con cortesia e dove si trovava tutto: da un’ampissima gamma di giocattoli per tutti i gusti e le età, fino a casalinghi per qualsiasi necessità, con una scelta vastissima. Qui generazioni intere sono cresciute frequentando il negozio e da ieri si stringono attorno alla famiglia Munari (i Magazzini sono in comproprietà fra i cugini Remigio e Giuliano).
Toccante il ricordo dell’ex sindaco di Sarcedo, Luca Cortese: “‘Andemo da Munari’ ha scandito spesso le stagioni di molti di noi. Per i più piccoli, un paradiso: un sogno a porte aperte, pieno di giochi che nemmeno immaginavano. Per i grandi, una certezza. Quante letterine di Natale scritte con gli occhi, passeggiando tra gli scaffali, mentre la mamma ricordava che anche Babbo Natale ha un budget. Quanti ‘No toccare, seto!’, l’inizio di discussioni familiari infinite, di lotte tra genitori e figli che non vedevano l’ora di sentire tra le mani la magia della leggerezza. E poi il rito dell’ultimo minuto: ‘Cosa regalo alla mamma? Alla nonna? Al compagno di classe?’ Andemo da Munari. Lì trovi. Un luogo, quello, senza timore di essere smentiti: fatto di acquisti per ricorrenze e doni presi per chi sta a cuore che diventano ricordi! Il fuoco ha colpito e ha davvero scosso una comunità. Il negozio all’ingresso della città, la certezza dell’ ‘entro e trovo’, è stato spento dalle fiamme. Oggi il mio pensiero va ai titolari e ai dipendenti di questa attività. Li immagino smarriti e tristi, spero che possano avere una possibilità di rialzarsi, tornare al loro lavoro e offrire ancora quel servizio che, da decenni, è parte della nostra vita”.
“Non mi sento bene” ha detto ai suoi amici prima di fare ritorno a casa Maurizio Falciani, coraggioso vigile del fuoco simbolo del naufragio della Costa Concordia. Purtroppo, però, non ci è mai arrivato: la sua auto è finita contro un albero di ritorno da una battuta di caccia a Gambassi Terme (Firenze), dopo un malore. A trovarlo i suoi amici cacciatori, che hanno lanciato l’allarme. Per il pompiere, originario di San Casciano e in pensione dal 2023, non c’è stato però nulla da fare L’uomo faceva parte del team speleo-fluviale che, nella notte del 13 gennaio 2012, riuscì a trarre in salvo una coppia di sposi coreani in viaggio di nozze dalla pancia rovesciata della nave. I due ragazzi, allora 29enni, erano in buone condizioni e riuscirono a farsi sentire facendo rumore con oggetti di fortuna.
La vicenda ebbe una grande copertura mediatica. Falciani, uomo dalla vita tranquilla con una passione per la caccia, l’orto e l’immersione subacquea, si ritrovò a suo malgrado improvvisamente al centro dell’attenzione nazionale ed internazionale. Grande commozione nella comunità cittadina, dove era molto conosciuto, che ora si stringe assieme ai vigili del fuoco ai suoi cari.
Tutta la cittadinanza e invitata alla celebrazione della nostra patrona, un momento di festa per noi vigili del fuoco, a cui noi teniamo molto, e lo vorremmo condividere con tutta la comunità . Distaccamento Vigili del Fuoco di Recoaro Terme
Oggi siamo entrati nel vivo della nostra festa per il gemellaggio con Neustadt an der Donau, un legame che da tanti anni ci unisce come una grande famiglia europea.
Sono momenti di festa, incontri e sorrisi che ci ricordano quanto sia preziosa la forza della comunità e l’importanza di coltivare rapporti sinceri e duraturi.
Questa sera ci aspetta una tavola ricca di sapori, dove la buona cucina italiana e bavarese si incontreranno per celebrare ancora una volta la nostra amicizia.
Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato, accolto e contribuito all’organizzazione: associazioni, Volontari e cittadini. Senza di voi questa festa non sarebbe stata possibile.
Abbiamo ricevuto in dono un bellissimo cartello stradale: non è solo un’indicazione, ma un simbolo che ci ricorderà sempre che, da qualche parte, c’è una strada che porta direttamente agli amici…
Dal Gemellaggio agli interventi! Ieri Giornata intensa per i Volontari Vigili del Fuoco Recoaro Terme.
Nel primo pomeriggio hanno accolto nella loro sede i colleghi vigili del fuoco volontari di Neustadt an der Donau , in visita a Recoaro Terme.
A seguire, una nutrita delegazione ha preso parte alla tradizionale Festa delle Associazioni, portando la testimonianza del loro costante impegno per la comunità.
La giornata si è conclusa con un turno di notte impegnativo: sono intervenuti nel Comune di Cornedo Vicentino per lo spegnimento di un incendio autovettura.
Grazie di cuore a tutti i Vigili del Fuoco volontari per la professionalità, la dedizione e il servizio instancabile alla comunità!
Evoluzione di un grande classico, Lecco 2.0 è la nuova barella per il soccorso in montagna che mantiene la stessa versatilità della versione precedente con nuove caratteristiche che la rendono ancora più versatile ed efficiente! Le caratteristiche principali sono:
– nuova comoda sacca da trasporto rinforzata e verricellabile che permette uno stivaggio ultra-rapido; dotata di etichetta personalizzabile per una rapida identificazione
– pronta per l’uso in meno di un minuto montata da un solo operatore
– telaio e telo pre-assemblati, nessun componente che può essere perso
– telaio diviso in 3 segmenti
– nuovi maniglioni ergonomici a sezione variabile (ovale-tondo) per una distribuzione del carico sulle spalle e un trasporto più confortevole
– cerniera del telo dotata di 4 cursori che permette l’apertura parziale per ispezione e gestione del ferito
– cerniera aggiuntiva lato piedi
– visiera trasparente che permette di mantenere il contatto visivo con il ferito
– ampia gamma di accessori che garantiscono la massima affidabilità nelle varie condizioni di utilizzo
La sua lunghezza, manici compresi, è di 3.1 metri. Senza manici è lunga 2.0 metri. Smontata e inserita nello zaino da trasporto, ha un ingombro di 85x55x22 centimetri. Il peso è di 16 kg (zaino escluso).
Il telo è dotato di una serie di cinghiaggi di colori differenti per immobilizzare il ferito in più punti. Le quattro cinghie di chiusura esterne garantiscono un bloccaggio perfetto. Il telo è completamente apribile con cerniera lampo a doppia apertura per consentire l’ispezione degli arti inferiori. Cerniera aggiuntiva all’altezza dei piedi. Le sue ampie dimensioni e la lunghezza delle cinghie di chiusura, consentono l’inserimento del materassino a depressione (accessorio utilissimo per garantire il perfetto immobilizzo del ferito).
Gli spallacci sono ricoperti da una comoda imbottitura e si distinguono in anteriori e posteriori. Gli spallacci anteriori si possono montare in posizione diritta per il trasporto normale, o in posizione girata per pendii estremamente ripidi o salti strapiombanti in modo di impedire al soccorritore di scivolare fuori con le spalle. La lunghezza dei manici posteriori permette al soccorritore una buona visibilità sul terreno.
La barella, completa di spallacci, è stata progettata per sopportare un carico di lavoro (SWL) uniformemente distribuito sul telo pari a 180 kg (fattore di sicurezza 1:4). Tale carico non deve mai essere applicato in un solo punto. La Kong ha riprodotto in laboratorio condizioni simili a quelle di effettivo utilizzo, effettuando test distruttivi di trazionatura lenta. Il bilancino di sospendita da elicottero, e quello per uso teleferica, permettono di sopportare un carico SWL di kg 500 (fattore di sicurezza 1:4). Il fettuccione per calata barella, inserito correttamente come da istruzioni, è garantito per un carico SWL di kg 400 (fattore di sicurezza 1:4).
Vincitrice del premio Compasso d’Oro, segnalazione d’onore anno 1994.
Oggi è stata una giornata impegnativa, che ha messo alla prova il nostro territorio ma anche la nostra capacità di reazione. Nonostante ciò la macchina operativa del Comune di Recoaro Terme si è attivata celermente e con efficacia. Dalle prime luci del giorno squadre tecniche, Protezione Civile, personale comunale, ditte e volontari hanno lavorato senza sosta. Ringrazio di cuore tutti: i volontari del Gruppo AiB Protezione Civile Recoaro Terme, i Volontari Vigili del fuoco Recoaro Terme, gli operai comunali, il personale dell’Ufficio Tecnico e i Carabinieri della stazione di Recoaro. Presso il distaccamento dei Volontari Vigili del fuoco è stato attivato, in accordo con questi e la Prefettura, un presidio sanitario straordinario per garantire assistenza in caso di necessità. Ricordo a tutti i cittadini di continuare a segnalare le situazioni di rischio all’Ufficio Tecnico, mentre gli aggiornamenti in tempo reale verranno comunicati tramite i canali ufficiali del Comune. Noi continueremo a monitorare la situazione e a intervenire dove necessario, mantenendo alta l’attenzione.
Armando Cunegato
Questa lunga giornata è giunta a termine e quello che sento di dover dire è GRAZIE di cuore a tutta la comunità di Recoaro Terme! Grazie a tutti coloro che si sono prodigati con impegno e generosità per affrontare insieme gli eventi che ci hanno colpito. La risposta è stata straordinaria: una vera mobilitazione di comunità, che ha visto in prima linea il Gruppo AiB Protezione Civile Recoaro Terme , con i loro volontari sempre presenti e instancabili, gli operai e i tecnici comunali, che hanno girato in lungo e in largo il territorio per risolvere le principali criticità. Grazie ai Volontari Vigili del fuoco Recoaro Terme impegnati in diversi fronti in tutta la Valle dell’Agno. Grazie a tutti i cittadini che si sono rimboccati le maniche e alle ditte del territorio che, senza esitazione, hanno offerto il proprio aiuto e messo a disposizione mezzi, tempo e competenze. Questa giornata ci ha ricordato ancora una volta quanto sia forte il senso di comunità che ci unisce: quando serve, sappiamo esserci gli uni per gli altri.
Grazie davvero a tutti.
Ilaria Sbalchiero
CONCLUSIONE EMERGENZA MALTEMPO
A Pasquetta con l’ennesimo intervento di svuotamento con pompe, dopo quelli di pulizia con naspi alta pressione, dopo le ricognizioni per segnalare frane e smottamenti, dopo l’aiuto a persone con difficoltà motoria nel portarsi in zone sicure, dopo la distribuzione di sacchi di sabbia, speriamo di dire conclusa questa fase emergenziale.
Siamo ancora scossi per la perdita di Leone e Francesco e anche nel loro ricordo troveremo la forza di essere ancora più a servizio di queste nostre splendide comunità, fatte di cittadini che abbiamo visto essere attivi, coesi e forti.